Rudi Altig (Mannheim, 18 marzo 1937 – Remagen, 11 giugno 2016) è stato un ciclista su strada e pistard tedesco. Da dilettante, nel 1959, fu campione del mondo dell'inseguimento individuale. Nel 1960 e nel 1961 ripeté il titolo nella categoria professionisti. Nel 1966 divenne anche campione del mondo su strada in linea al Nürburgring, mentre nel 1962 e nel 1965 fu campione europeo di omnium endurance; proprio grazie a questi due titoli divenne popolarissimo in patria, a tal punto che gli venne dedicato un francobollo che lo raffigurava.

Carriera

È stato uno dei più grandi campioni del ciclismo tedesco, alternando i suoi successi tra la strada e la pista. Tra le sue 96 vittorie su strada si annoverano i mondiali su strada al Nürburgring, in Germania, nel 1966 (davanti a Jacques Anquetil e Raymond Poulidor), la Milano-Sanremo del 1968 e la Vuelta a España del 1962. Nel 1965 arrivò secondo al mondiale su strada di San Sebastian, in Spagna, battuto da Tommy Simpson.

Fu anche campione tedesco su strada nel 1964 e nel 1970. Indossò la maglia gialla del Tour de France 19 volte, nel 1962, nel 1964 e nel 1966, vincendo complessivamente otto tappe, cui si aggiungono quattro tappe del Giro d'Italia e sei alla Vuelta.

In pista fu campione del mondo di inseguimento nel 1960 e nel 1961. Vinse anche 23 sei giorni e stabilì il record del chilometro da fermo e dei 5 chilometri. Dal 1970, fu sospeso per quattro volte dall'attività per aver usato, secondo le accuse, sostanze dopanti; motivo per il quale per gli ultimi due anni tra i professionisti non gareggiò quasi mai. Successivamente, negli anni settanta, per quattro anni fu commissario tecnico della Nazionale tedesca.

Suo fratello Willi è stato anch'egli ciclista professionista.

Palmarès

Strada

Altri successi

  • 1962
Classifica a punti Vuelta a España
Classifica a punti Tour de France

Pista

Altri successi

  • 1959
Record mondiale del chilometro da fermo: 1'09"6
Record mondiale dei 5 chilometri: 6'10"2
  • 1962
Record mondiale dei 5 chilometri: 6'07"60

Piazzamenti

Grandi Giri

Classiche monumento

Competizioni mondiali

Competizioni europee

  • Campionati europei di ciclismo su pista-Omnium maschile
Campionati europei di ciclismo su pista 1962 Omnium Endurance: 1º
Campionati europei di ciclismo su pista 1965 Omnium Endurance: 1º
Campionati europei di ciclismo su pista 1970 Omnium Endurance: 2º

Riconoscimenti

  • Sportivo tedesco dell'anno nel 1966

Onorificenze

Note

Altri progetti

  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rudi Altig

Collegamenti esterni

  • Altig, Rudi, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  • (EN) Rudi Altig, su procyclingstats.com.
  • Rudi Altig, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
  • Rudi Altig, su cyclebase.nl, CycleBase.
  • (FR) Rudi Altig, su memoire-du-cyclisme.eu.
  • (ENESITFRNL) Rudi Altig, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.

Sportbetrieb in der RudiAltigHalle bald möglich RheinAhr Anzeiger

Rudi Altig ist tot DER SPIEGEL

Rudi Altig dies aged 79 Cyclingnews

Rudi Altig ist tot RadsportLegende mit 79 Jahren gestorben

Rudi Altig